Mitsubishi iMiev è la più bella elettrica
Il Motor Show di Bologna quest’anno offre di nuovo al pubblico “Electric city”, una piccolissima pista per provare le auto elettriche. All’orizzonte non c’è nulla di nuovo tra queste vetture. Primeggia ancora la piccola, ma non troppo, perché ospita bene quattro persone, realizzata dalla Mitsubishi, la “i Miev”.
La i Miev è la capotistipite delle elettriche. Nata due anni fa, oltre a offrire una capacità di spazio molto buona per quattro persone e un bagagliaio di grandezza inaspettata, se si pensa che ci sono anche le batterie, resta ancora la più veloce e la più silenziosa.
L’abbiamo provata, non sul circuito del Motor show, ma all’esterno in pieno traffico, e ci ha dato la sensazione, quanto a rumore, di stare nel salotto di casa. E’ dotata di due velocità, una più spinta, e l’altra, quella di marcia normale, piuttosto veloce. Inoltre, ha un selettore che consente il recupero dell’energia in determinate situazioni, oltre al recupero automatico, sempre dell’energia, durante la marcia.
Certo i costi non sono ancora alla portata di tutti e la mancanza di infrastrutture per la ricarica la rendono ancora distante da un acquisto. Comunque, per chi fa cento chilometri al giorno può essere una prospettiva valida, perché la i Miev ha un’autonomia che si aggira tra 130 e 160 chilometri. La velocità massima è di livello ottimo, circa 130 chilometri l’ora.
Analoghe vetture che derivano dalla i Miev, ma con particolari differenti, sono la Peugeot iON e la Citrone C Zero.
Nel video, la descrizione fattaci dal direttore delle relazioni esterne della Mitsubishi Italia, Cristina Caniato.